La celebrazione della Virgo Fidelis risale al 1949, quando Papa Pio XII proclamò ufficialmente Maria “Virgo Fidelis” Patrona dei Carabinieri, fissandone la ricorrenza al 21 novembre, data in cui la Cristianità celebra la Presentazione di Maria Vergine al tempio e anniversario della “Battaglia di Culqualber”.
Il 21 novembre del 1941 ebbe luogo una delle più cruente battaglie in terra d’Africa, nella quale un Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber.
Quei Caduti sono andati a far parte della folta schiera di Carabinieri che, in pace e in guerra, hanno saputo tener fede al giuramento prestato fino all’estremo sacrificio.
Alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita, per il fatto d’arme, la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta per la partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.
A Caramagna Piemonte (Cuneo) nel 2012 è stata posta una stele dedicata alla Virgo Fidelis protettrice dei Carabinieri nella Cappella della Sacra Famiglia.
A Incisa Scapaccino (Asti) è stato dedicato nel 2014 un altare alla patrona dei carabinieri nella Chiesa di San Giovanni Battista, il primo in Italia, destinato a diventare meta di pellegrinaggio per i devoti ed i carabinieri da tutto il paese